Capodanno 2017 al rifugio Rey, Bardonecchia
CAPODANNO 2017 AL RIFUGIO REY
(Località Pré Meunier – Oulx – Val di Susa)
Due giorni in mezzo alla neve tra affascinanti boschi di larici che si aprono in alto per godere di un ampio panorama sulla val Susa. La notte del capodanno la passeremo nell’accogliente e raccolto rifugio Guido Rey.
RITROVO E PARTENZA IN AUTO: ore 8.00 presso il centro commerciale Kiabi – Unieuro in corrispondenza dell’uscita di Collegno (statale 24) della Tang. di Torino
PARTENZA A PIEDI: Château Beaulard (1388 m)
PUNTO DI ARRIVO: Rocher de la Garde (2228 m)
DISLIVELLO: 840 m circa
DIFFICOLTA’: MR, media.
TEMPO PREVISTO DI CAMMINO: 3,30 di salita
PRANZO: Al sacco
PROGRAMMA: Lasciate le auto a Château Beaulard risaliamo la traccia del sentiero per il il rifugio Guido Rey in un suggestivo bosco di larici fino a raggiungerlo. Lasciati i bagagli per la notte, risaliamo una vecchia pista da sci fino al suo punto più alto per poi raggiungere la cresta finale. Rientro al rifugio Rey nel pomeriggio dove ci sistemeremo e rilasseremo in attesa del cenone.
1 GENNAIO
PARTENZA A PIEDI: rifugio Guido Rey (1761 m)
PUNTO DI ARRIVO: Madonna del Cotolivier (2107 m)
DISLIVELLO: 570 m circa
DIFFICOLTA’: MR, media.
TEMPO PREVISTO DI CAMMINO: 3,30 ore di salita
PRANZO: Al sacco
PROGRAMMA: Dal rifugio, dapprima su strada sterrata innevata e poi su sentiero, si percorre un lungo traverso di saliscendi attraverso i boschi di abeti e larici per arrivare ad incrociare la traccia “normale” che porta al Cotolivier. Da qui si risale il pendio fino a raggiungere la cresta da cui lo sguardo si apre sullo Chaberton, Cesana, Pic de Rochebrun e le piste di Sestriere. Camminando ora sulla cresta in circa venti minuti si raggiunge la cappella della Madonna del Cotolivier per ammirare il restante panorama verso Oulx ed il Rocciamelone in lontananza. Il rientro è in parte sul tracciato dell’andata, ma invece di fare il traverso verso il rifugio si continua a scendere direttamente verso Château Beaulard.
ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA: abbigliamento caldo ed impermeabile, guanti, berretto, occhiali da sole (obbligatori), scarponcini caldi e impermeabili, ghette (consigliate), thermos con bevanda calda(consigliato). Per il pernottamento serve il sacco lenzuolo o sacco a pelo, cambio per la notte.
N.B: L’escursione è condotta da una Guida escursionistica ambientale (Andrea Mantelli andrea@escuriosandotrekking.it, tel. +39 333 7574567). L’organizzazione si riserva di modificare o sostituire l’itinerario in caso di meteo avverso, pericolo valanghe, non raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
Prenotazioni da effettuare entro il 30 novembre salvo esaurimento posti disponibili
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