Trekking Ossolani – La Val Grande (VB)
TREKKING OSSOLANI
I trekking a margherita lungo i sentieri della provincia azzurra
LA VAL GRANDE
Quattro giorni di escursioni, camminando fra i boschi ed i torrenti dell’area wilderness più grande dell’intero arco alpino, divenuta Parco Nazionale. Uno di quei luoghi capaci di penetrare nel profondo dell’animo grazie alla natura incontaminata ed alla sensazione di ritorno al primordiale che rendono quest’area del Piemonte un luogo unico e magico
RITROVO E PARTENZA IN AUTO: ore 8:00 presso il bar pasticceria “La dolce isola” (qui il link alla mappa) Via Edmondo De Amicis, 96, 10093 Collegno TO (a pochi passi dalla metro Fermi di Collegno a Torino) per effettuare il consueto car pooling prima della partenza e bere un buon caffè. Per chi desiderasse un diverso punto di incontro contattare la guida
ITINERARIO IN AUTO: Torino – Gravellona Toce – Cicogna
SOGGIORNO: ad ospitarci sarà un ostello raccolto ed accogliente con vista sulla val Grande con uso cucina comune.
PRIMO GIORNO: Alpe Pogallo dal sentiero Sutermeister
INIZIO ESCURSIONE: Cicogna (VB)
DESCRIZIONE: La Val Grande è l’area “wilderness” (di ritorno) più grande delle Alpi; è una zona ormai abbandonata dall’uomo e che per questo si presenta in tutta la sua bellezza quasi incontaminata, per l’armonia, gli equilibri naturali spesso fragili, ed i silenzi incontrastati accentuati dai suoni della natura, prepotenti come lo scrosciare delle innumerevoli cascate e dei salti d’acqua dei torrenti.
Percorrere alcuni tratti del Parco può voler dire affrontare tratti impervi, ma certamente suggestivi, fatti di fitti boschi, acque abbondanti che, tra le rocce, scavano gole e attraversamenti davvero imperdibili.
In un paesaggio come questo, in grado di arrivare nel profondo delle nostre anime, partiremo dal piccolo abitato di Cicogna, percorreremo un magnifico sentiero di fondovalle, aggrappato alla roccia, da un lato, ed a picco sul Rio Pogallo dall’altro (vietato soffrire di vertigini…). Raggiunto il cuore della vecchia civiltà alpina, l’alpe Pogallo, ritorneremo sui nostri passi per rientrare a Cicogna
DISLIVELLO: 350m
DIFFICOLTÀ: E – Medio impegno fisico
TEMPO DI CAMMINO PREVISTO: 3h circa pause foto permettendo…
SECONDO GIORNO: Anello delle tre Veline
INIZIO ESCURSIONE: Cicogna
DESCRIZIONE: partendo direttamente dall’ostello di Cicogna seguiremo il sentiero che, superato il corte Merina, attraversa maestosi castagneti da frutto e vestigia di antichi terrazzamenti agricoli, ancora sostenuti da esausti muretti a secco, per raggiungere il vecchio paese di Montuzzo, abbandonato dalla fine degli anni ’50 del Novecento. Il nostro percorso, a tratti scalinato, prosegue con continui saliscendi oltrepassando vecchi alpeggi abbandonati e invasi dalla vegetazione, fino a raggiugere i tre antichi nuclei di Velina, di sotto, di mezzo e di sopra, adagiati lungo un costolone soleggiato della cima Tuss.
DISLIVELLO: 550m
DIFFICOLTÀ: E – Medio impegno fisico
TEMPO DI CAMMINO PREVISTO: 5h circa
TERZO GIORNO: Anello dell’Alpe Prà
INIZIO ESCURSIONE: Cicogna
DESCRIZIONE: partendo direttamente dall’ostello di Cicogna seguiremo il sentiero che, guadagnando progressivamente quota, coi tornanti che seguono le rughe della montagna, attraversa maestosi castagneti da frutto e vestigia di antichi terrazzamenti agricoli. Raggiunta la località “Roccolo”, ed usciti dal bosco, lo sguardo potrà spaziare sulla bassa Val Grande. Salendo ancora, si arriva in prossimità dei prati abbandonati dell’alpe Prà (a quota 1250m) da dove sarà possibile ammirare un masso coppellato. Proseguendo il nostro cammino ci addentreremo in una faggeta, fino a raggiungere il versante opposto della valle e raggiungere così il pascolo abbandonato dell’alpe Leciuri, panoramico balcone sulla valle Pogallo. Tutt’intorno il panorama spazia dalla Cima della Laurasca al Monte Torrione, allo Zeda e alla Marona, per chiudersi alla Colma di Cossogno passando dal Pizzo Pernice. Da qui passeremo dal corte del Braco, compiendo un percorso ad anello che ci riporterà a Cicogna lungo un bel sentiero con scorci su tutta la bassa valle Pogallo.
DISLIVELLO: 800m
DIFFICOLTA’: E – Medio impegno fisico
TEMPO DI CAMMINO PREVISTO: 6 ore circa
QUARTO GIORNO: Anello del Monte Faiè
INIZIO ESCURSIONE: San Bernardino
DESCRIZIONE: lasciato l’ostello di Cicogna ci dirigeremo in auto verso valle prima di risalire la cresta che divide la val Grande dal resto del Mondo verso ovest…Giunti nei pressi della Cappella Fina seguiremo un’antica mulattiera che, tagliando i tornanti asfaltati della carrozzabile, guadagna quota. Attraverso gli scorci lasciati dai castagni si potrà ammirare il panorama sui laghi prealpini e sulle vette della bassa Ossola. Saliremo ancora fino alla vetta panoramica del monte Faiè (a quota 1350m) da dove il nostro sguardo potrà spaziare a 360°.
DISLIVELLO: 600m
DIFFICOLTÀ: E – Medio impegno fisico
TEMPO DI CAMMINO PREVISTO: 5 ore circa
ABBIGLIAMENTO: per il trekking è richiesto abbigliamento adatto alla stagione, indumenti caldi ed impermeabili in caso di pioggia, scarponcini da escursionismo (non scarpe basse), cappello e guanti. Contenitore termico per bevande e cibo. I bastoncini da escursionismo sono sempre consigliati ma in questo caso sono da preferire data la sdrucciolevolezza del terreno affrontato.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
COSTI: la quota di partecipazione è di 120.00€ a persona per il week end, ed include l’accompagnamento, il contributo associativo (Perchè associarsi con Escuriosando Trekking) e l’assicurazione RC e infortuni. Per poter effettuare la prenotazione occorrerà versare 50.00€ di caparra (subito dopo aver ricevuto la comunicazione dell’avvenuta iscrizione da parte della guida) ed il saldo entro il termine ultimo sotto indicato, specificando nella causale “Trekking val grande + nome cognome”, sia con bonifico bancario con destinatario A.S.D. Escuriosando Trekking IBAN IT65K0306967684510749163112 Intesa San Paolo, oppure utilizzando l’applicazione Satispay® (se vuoi più info contatta direttamente la guida al numero 3288007569).
SISTEMAZIONE: in ostello con pernottamento e uso cucina ha un costo di 20€ a persona a notte per la sistemazione in camerata con letti a castello e bagno in comune, e di 50 € per la camera matrimoniale. Il pagamento del soggiorno sarà fatto dai partecipanti direttamente in struttura. Possono essere valutate soluzioni alternative, la cui gestione sarà completamente a carico dei partecipanti.
PASTI: i pranzi saranno al sacco, con la possibilità di utilizzo condiviso della cucina dell’ostello. Per le cene ci sarà la possibilità di approfittare di alcuni locali con ottimo rapporto qualità/prezzo e quantità.
RECESSI: in caso di annullamento da parte del partecipante entro la data sotto indicata la caparra sarà restituita per intero. Successivamente a tale termine la caparra verrà trattenuta per intero a copertura delle spese organizzative e logistiche.
LA QUOTA ESCLUDE: spese di viaggio, pasti e spese extra non sono incluse e sono da considerarsi a carico dei partecipanti.
NOTE: i costi e il luogo di pernottamento potrebbero subire variazioni in funzione dei posti disponibili nelle strutture del luogo.
In caso di annullamento della gita le caparre verranno restituite per intero con il medesimo mezzo utilizzato per i versamenti. Le escursioni sono condotte dalla Guida Naturalistica ed Ambientale Rancilio Fabrizio Mail: fabrizio@escuriosandotrekking.it o telefono al 3288007569
L’organizzazione si riserva di modificare o sostituire l’itinerario in caso di meteo avverso, pericoli oggettivi, mutate condizioni ambientali
Se non si riceve conferma di ricezione della prenotazione a breve ti preghiamo di contattare telefonicamente la guida
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