Trekking sui monti dell’alto Lago di Como, dalla val Codera alla Valtellina
TRAVERSATA DA CODERA ALLA VALTELLINA, RIFUGIO FRASNEDO
(Val Chiavenna)
Quest’anno il ponte del 2 giugno, lo passeremo in un luogo insolito e poco conosciuto, sulle montagne che sovrastano l’alto lago di Como. Luoghi ricchi di storia (il famosissimo Tracciolino), borgate, sentieri nascosti, ma anche passi alti in cui probabilmente “pesteremo” ancora un po’ di neve, e un accogliente rifugio a farci da base. Tre giorni da non perdere per gli amanti della natura e per quelli che ricercano stimoli e luoghi nuovi!
RITROVO: ore 6.45 circa al parcheggio di Kiabi (uscita tangenziale Collegno). In alternativa alle 9.15 circa a Colico (LC). Per altre esigenze contatta la guida.
DIFFICOLTA’: medio-impegnativo. Escursioni abbastanza lunghe che richiedono una buona condizione fisica e abitudine a camminare per 6-7 ore al giorno. Nessuna difficoltà tecnica. Possibile presenza di nevai residui.
ABBIGLIAMENTO: Da escursionismo con capi caldi ed impermeabili. Buoni scarponi. Bastoncini necessari (per eventuali tratti su neve). Necessario sacco letto per il pernottamento in rifugio (per chi non lo possiede è possibile l’affitto in rifugio a 3 euro) ricambi, pila frontale e ciabatte per stare in rifugio.
PERNOTTAMENTI E LOGISTICA: Entrambi le notti si passeranno al rifugio Frasnedo con trattamento è di mezza pensione. Pernottamento in camerate composte da letti singoli, a castello e matrimoniale. Ogni letto è munito di coperta per la notte, punto luce per una lettura serale, comodini e armadi dove riporre le proprie cose. Maggiori informazioni http://www.rifugiofrasnedo.com/
Per i pranzi ogni partecipante dovrà provvedere autonomamente. Possibilità di farsi preparare in loco dei panini.
L’escursione del secondo giorno si potrà affrontare con lo zainetto “leggero” di giornata. Possibilità inoltre di utilizzare transfer bagagli (max una borsa) già dal mattino del primo giorno. Costi da verificare.
GRUPPO: Posti limitati, da 7 a 15 partecipanti.
PROGRAMMA:
1° giorno: Traversata dalla val Codera alla valle dei Ratti attraverso lo spettacolare “Tracciolino”
Da Novate Mezzola, attraverso una mulattiera ben scalinata, si sale al nucleo di Avedée (m. 790) e ci si addentra sul fianco occidentale della Val Codera fino ad arrivare a Codera (m. 825). Da qui ci si porta sul lato opposto per salire a Cii (m. 851) e prosegue nel bosco fino ad intercettare il Tracciolino (m. 910), che seguiamo verso destra, superando la Val Grande. Si prosegue verso il vallone di Revelaso per poi traversare tranquillamente verso ovest-sud-ovest, fino a San Giorgio di Cola (m. 749). Il Tracciolino qui prosegue attraverso una serie di spettacolari gallerie scavate nella roccia. L’ultima è lunga 300 metri ed alla sua uscita il Tracciolino è molto più largo. In breve intercettiamo la bella mulattiera che sale da Verceia a Frasnedo, meta della nostra giornata.
Dislivello: 1100 m salita /300 m discesa
2° giorno: Anello da Frasnedo con salita alla Capanna Volta e al bivacco-passo Primalpia
Il secondo giorno lo dedicheremo alla selvaggia e remota valle dei Ratti. La valle si incunea profonda nelle alte Alpi Retiche, fino a sconfinare nel “regno del granito” della val Masino. Da Frasnedo prenderemo la bella traccia che con un migliaio di metri di dislivello porta alla Capanna Volta. Da qui, condizioni permettendo proseguiremo in direzione del Passo di Primalpia (2487 m) dove sarà facile trovare ancora neve. Scenderemo successivamente per il bivacco Primalpia e successivamente a Frasnedo.
Dislivello: dai 1100 ai 1500 circa in base alle condizioni nivometeo. /stesso dislivello in discesa
3° giorno: Da Frasnedo a Mello attraverso il Pizzo del Culmine e il Monte Bassetta
Da Frasnedo si scende per oltrepassare il torrente e si sale nella valletta Codogno transitando da Lavazzo e Codogno appunto. Dopodichè un traverso verso sud-ovest ci porta nei pressi del Pizzo Culmine e del Monte Bassetta (1818 m). Da qui ci si affaccia sulla Costiera dei Cech, ossia il versante esposto a sud della valtellina, costellato da numerossime borgate e nuclei storici. In base al meteo e alle condizioni del gruppo, potremo percorrere varie alternative, in linea di massima avendo come obiettivo finale di scendere a Mello (689 m) dove troveremo un’auto che riporterà gli autisti a Novate Mezzola.
Dislivello: 600 – 700 m circa salita / 1200 circa discesa
N.B: L’escursione è condotta da un Accompagnatore di media Montagna e IML (Emanuele Gabaglio emanuele@escuriosandotrekking.it oppure +39 3403667756. L’organizzazione si riserva di modificare o sostituire l’itinerario in caso di meteo avverso, pericoli oggettivi, non raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
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